Tumori maligni del retto
I tumori maligni del retto richiedono interventi chirurgici complessi. La chirurgia robotica offre un trattamento preciso e minimamente invasivo, riducendo i tempi di recupero e migliorando i risultati.
Intervento chirurgico di resezione anteriore del retto per neoplasia
L’intervento chirurgico indicato in caso di neoplasia del retto è la resezione per via anteriore. Essa viene effettuata a paziente supino in anestesia generale. Per l’intervento, vengono effettuate 5 incisioni sull’addome di circa 1 centimetro. Dopo aver l’insufflato anidride carbonica in addome e aver creato lo pneumoperitoneo, l’intervento consiste nell’asportazione del retto, del grasso che lo avvolge (mesoretto) fino alla fascia del mesoretto e dei linfonodi relativi ai vasi sanguigni che irrorano l’organo da asportare. La continuità intestinale viene poi assicurata attraverso il ricongiungimento dell’intestino crasso rimanente con il moncone distale tramite suturatrici circolari inserite per via transanale.

In condizioni normali, la dimissione del paziente avviene dopo circa 4-5 giorni dall’esecuzione dell’intervento chirurgico.
Vantaggi della Chirurgia Robotica Assistita
I vantaggi della chirurgia robot-assistita sono correlati alle caratteristiche peculiari della macchina:
- la visione tridimensionale permette una corretta valutazione degli spazi e quindi permette un movimento più sicuro degli strumenti nello spazio;
- la stabilità dell’ottica (manovrata direttamente dall’operatore in console) e degli strumenti collegati ai bracci robotici permettono di avere movimenti precisi annullando il tremore fisiologico della mano umana;
- la possibilità degli strumenti di ruotare nella loro parte finale permette agli stessi di riprodurre i movimenti del polso umano, riproducendo dei movimenti che in laparoscopia convenzionale sarebbero molto difficili da effettuare.
Le più recenti evidenze scientifiche dimostrano che la chirurgia robot-assistita è sicura ed efficace, con risultati migliori in termini di qualità oncologica e di ripresa postoperatoria rispetto alla convenzionale laparoscopia [1,2,3].
[1] Abdelsamad A, Mohammed MK, Serour ASAS, Khalil I, Wesh ZM, Rashidi L, Langenbach MR, Gebauer F, Mohamed KA. Robotic-assisted versus laparoscopic-assisted extended mesorectal excision: a comprehensive meta-analysis and systematic review of perioperative and long-term outcomes. Surg Endosc. 2024 Sep 13. doi: 10.1007/s00464-024-11222-x. Epub ahead of print. PMID: 39269481.
[2] Khan MH, Tahir A, Hussain A, Monis A, Zahid S, Fatima M. Outcomes of robotic versus laparoscopic-assisted surgery in patients with rectal cancer: a systematic review and meta-analysis. Langenbecks Arch Surg. 2024 Sep 3;409(1):269. doi: 10.1007/s00423-024-03460-3. PMID: 39225912.
[3] Zhang Y, Dong B, Li G, Ye W. Short-term outcomes of robotic vs. laparoscopic surgery for rectal cancer after neoadjuvant therapy: a meta-analysis. Front Surg. 2024 Jan 11;10:1292031. doi: 10.3389/fsurg.2023.1292031. PMID: 38274354; PMCID: PMC10808682.